efattura anche tra privati
Diventa obbligatoria la fattura elettronica nei rapporti B2B (privati con P. IVA) dal 2019, mentre dal 1 luglio 2018 lo diviene per la cessione dei carburanti con l’abolizione della scheda carburanti ed il pagamento con carata di credito. Restano escluse le operazioni transfrontaliere. Un comunicato dell’Agenzia delle Entrate spiega le modalità.
La fattura elettronica determinerà certamente un nuovo modo di fare impresa, un’opportunità per l’efficienza del sistema produttivo, spinto ad un processo di informatizzazione, anche per le imprese più piccole. Il processo permette di verificare le informazioni contenute nel documento ai fini dei controlli previsti per legge ed è l’unico formato accettato dalla pubblica amministrazione dal 31 marzo 2015.
Da più parti si invoca la proroga, ma per il momento il nuovo governo non ha preso decisioni.
Un elemento di criticità potrà il rapporto B2C (consumatore senza P. IVA) che, non disponendo delle tecnologie necessarie per ricevere la fattura elettronica, la riceveranno attraverso i servizi telematici dell’Agenzia oppure dietro una rinuncia da parte dell’acquirente, in formato analogico (cartaceo).
Per agevolare eFattura l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un portale con due servizi:
- Il generatore di QR-Code, il “biglietto da visita” digitale con tutti i dati relativi alla propria partita Iva;
La registrazione dell’indirizzo telematico prescelto su cui ricevere le fatture elettroniche.