Oneri Urbanizzazione – Vincoli di bilancio
Forse sarà la volta buona per la fine dell’utilizzo degli Oneri di Urbanizzazione ai fini di salvare il bilancio comunale. Più volte annunciato e legiferato, ma mai realmente applicato ora la legge prevede che dal 2018 i sindaci non potranno più utilizzare gli oneri di urbanizzazione per ripianare i bilanci comunali e per la spesa corrente.
Il comma 460 dell’articolo 1 della legge 232/2016 dovrebbe ostacolare questo meccanismo perverso che ha portato le nostre città ad essere sporche e con pochi servizi funzionanti. la legge elenca dettagliatamente le opere alla cui realizzazione devono essere destinati “esclusivamente e senza vincoli temporali” gli oneri di urbanizzazione, sarà possibile realizzare solo opere relative alle infrastrutture urbane del territorio e alla salvaguardia del patrimonio edilizio esistente.
Consumo suolo
La disciplina attuale porta gli amministratori comunali a considerare positiva la sommatoria di nuovi interventi, quindi il consumo di suolo ai fini urbani come un valore aggiunto irrinunciabile per le casse comunali degli anni in corso, tralasciando i maggiori costi dei servizi generali negli anni seguenti.
Il condizionale qui proposto è un obbligo poiché i Sindaci hanno sempre spinto a poter utilizzare a piacimento tali oneri, speriamo invece che questa sia la volta buona.